







Condizioni atmosferiche avverse in questi giorni imperversano in Irpinia, pertanto vi propongo la “Mostra del cinema” organizzata dall’imprenditore Pantaleone Dentice, già da alcuni giorni in corso fino al 10 maggio presso il “Centro servizi Moccia” – SS/Bis Pratola Serra – Avellino.
La location è molto accogliente, e se ci andate in buona compagnia, vi potete intrattenere piacevolmente in tutta tranquillità ai tavolini, degustando dolci, rustici, un buon caffè o altro. Vi riporto di seguito la storia di Pantaleone ed il Museo che ha allestito negli anni all’interno della sua attività.
“A volte nel corso della vita arrivano “belle Persone” in modo inaspettato”.
Pantaleone Dentice è un Imprenditore che si occupa di stoccaggio e trattamento di rifiuti. Umile ma di animo nobile e sensibile, inizia ad emozionarsi quando nel corso del proprio lavoro, poco per volta, proprio da quei rifiuti vede spuntare oggetti d’Arte, Sculture, Quadri, disegni, giocattoli, documenti………tutto destinato al macero, ma che lui, quotidianamente, inizia a “salvare”, e pazientemente a catalogare, analizzare e rivalutare.
Come quando gli commissionano di svuotare soffitte, cantine, di alleggerire archivi da documenti…. Si documenti finiti tra le sue mani per puro caso, e di un valore inestimabile, come quei documenti, foto e diari appartenenti all’Aviatore napoletano Guglielmo Sabelli, Ufficiale di Giustizia militare del Regio Esercito italiano. Un Patrimonio di valore inestimabile, che ha permesso a Pantaleone di allestire, sostenuto dagli amici di sempre, tra cui il prof, Saverio Bellofatto, Titolare dell’Associazione dedicata alla figlia Alessia “Piccola Stella cometa” una mostra sulla I^ Guerra Mondiale.
La Mostra, tenutasi in vari luoghi della Città di Avellino, ha coinvolto ed entusiasmato studenti di ogni ordine e grado, riportata da tutti i giornali locali ed apprezzata anche dalla visita di personaggi di rilievo, come Gianni Maritati, che in una dedica diceva a Pantaleone: “Mi hai fatto emozionare tanto” ed Eleonora Davide che scriveva: “Trovo davvero interessante l’opera di recupero fatta da Dentice Pantaleone su questi materiali e il modo in cui è riuscito a costruire un percorso chiaro, avvincente e convincente di questo frammento della nostra Storia”.
E continuando l’archivio di foto del Terremoto in Irpinia del novembre 1980 con i vari giornali dell’epoca, oggetto anche questi ultimi di una mostra tenutasi con successo nell’atrio dell’Istituto scolastico Regina Margherita, e sempre nello stesso luogo le scolaresche hanno ammirato una meravigliosa collezione di giocattoli “vintage” compagni di gioco della generazione dei loro genitori e nonni.
Tutto è meticolosamente ed amorevolmente conservato nel suo Museo che Pantaleone ha allestito in questi anni, inizialmente quasi per gioco, dove ogni oggetto sembra rivivere: cartoline, lettere d’amore, manifesti del cinema, biciclette, bottiglie, attrezzi da lavoro, orologi, sveglie…
Oltre alla conservazione degli oggetti però la “Mission” principale per Pantaleone è la condivisione di tanta meraviglia che appunto realizza attraverso le Mostre e con le visite al Museo, meta di tanti personaggi a volte anche famosi come la stilista Paola Nazzaro.
Numerose altre mostre allestite presso il “Circolo della Stampa” di Avellino: “L’Arte ritrovata” con numerosi quadri soprattutto di artisti irpini, “Avellino calcio” , “Ingegni e Congegni”. Grazie Pantaleone, a nome di tutta la Comunità e di quanti beneficeranno della condivisione del tuo Patrimonio storico artistico culturale, per tutte le notti insonni che hai trascorso nel tuo Museo mentre ti prendevi cura degli oggetti dei quali sei diventato il Custode mentre ne studiavi la Storia.