“Cristi Tear” Mastroberardino’s Winery – Piedirosso Vesuvio’s wine in Neaples – The legend and italianstyle “spaghetti” recipe

Narra la leggenda che Gesù, quando vide il Golfo di Napoli, vi riconobbe un lembo di Paradiso rubatogli da Lucifero a seguito della “Cacciata”. Il lembo di Paradiso, nel cadere sprofondò generando anche il Vesuvio. Nel rivedere quel lembo di Paradiso Il Cristo scoppiò in un pianto dirotto e da quelle lacrime nacquero delle viti. Le viti, sviluppandosi nel territorio alle pendici del Vesuvio un territorio sanguigno e vulcanico ricco di cenere e minerali, diedero origine al Vitigno Piedirosso.
Il Terreno fertile dell’area vesuviana dona al vino “Lacryma Christi” caratteristiche pressoché uniche in quanto è situato ad appena 170 mt. di altitudine. Le dolci brezze marine accarezzano i vigneti, donando al vino profumazioni particolarmente intense.
La vinificazione avviene in acciaio ed affina successivamente in bottiglia per un tempo non inferiore al mese.
Il vino, dal colore rosso rubino intenso è accompagnato da note sensitive esaltanti: predominano chiodi di garofano, prugna e pepe, con tannino avvolgente e pronunciata mineralità.
Si sposa bene alla maniera classica con carni rosse, funghi, tartufi ma anche con pesce spada ai ferri. Altro possibile abbinamento raffinato con formaggi freschi o stagionati.
Io l’ho abbinato con carne di maiale alla griglia ed un primo di spaghetti con pomodori secchi, un piatto antico ma originale che ora vi descrivo come preparare e che vi consiglio, fatto con ingredienti particolari. In realtà si tratta di un “Piatto povero” della nostra Irpinia che preparavano le nonne e ci hanno sapientemente tramandato, dal gusto davvero unico.
I pomodori secchi si trovano facilmente al supermercato in vasetti sottolio. Per la verità il mio salumiere li vende secchi ed io li metto a bagno la sera prima cambiando l’acqua due o tre volte dopo averli sciacquati bene sotto acqua corrente.
Ingredienti per 4 persone.
350 gr di spaghetti
3/4 cucchiaiate di olio extra vergine di oliva
15 pomodori secchi da mettere una notte in ammollo o un vasetto medio di pomodori secchi sottolio
un cucchiaio di pinoli
3 acciughe sottolio
10 olive verdi denocciolate
5/6 capperi
mezzo bicchierino da liquore di vino bianco
Procedimento:
Mettete a scaldare l’olio in una padella, aggiungete le alici sottolio, i pomodori secchi facendo rosolare a fuoco dolce per pochi minuti.
Aggiungete le olive denocciolate, i capperi già sciacquati sotto acqua corrente, i pinoli e dopo qualche minuto sfumate con il vino bianco.
Abbassate il più possibile la fiamma, coprite e fate insaporire per una decina di minuti.
Intanto scaldate gli spaghetti in acqua salata (se preferite potete sostituire gli spaghetti con “scialatielli freschi”, ) scolate al dente e versate nella padella con il condimento preparato, fate saltare per qualche minuto, servite accompagnando con Vino Lacryma Christi Del Vesuvio Mastroberardino e buon appetito.
