I am a woman, I have a dream: the world is pink, stop gender based violence!

Si io ho un sogno.
Ogni anno fiumi di inchiostro si versano l’8 di marzo:
“Stop alla violenza di genere! Stop alla violenza sulle donne! Mai più violenza sulle donne! Non una di meno! Stop femminicidi! Denuncia! Ribellati! Non tacere! Chiama il Telefono rosa……………e poi la “Mattanza” continua, fiumi di sangue si versano, ed il più delle volte la donna cade per mano dell’uomo che le sta o le stava accanto, l’uomo che aveva promesso di amarla e di aver cura di lei, o quell’uomo che Ella aveva respinto, o quell’uomo “Padre Padrone” che l’aveva generata.
Purtroppo sono sempre gli stessi uomini, abituati ad avere il controllo sulla “propria” donna esercitando la violenza. Ecco quell’uomo infierire sul suo corpo, un corpo prezioso, “Tempio” della Vita, accoltellato, martoriato, bruciato, violentato, soffocato, gettato in dirupi, troppe volte sacrificato sull’Altare del cosiddetto “Onore”, quell’Onore ancora retaggio di una cultura patriarcale e maschilista. La stessa cultura consolidata che molte volte aggredisce la donna anche se non fisicamente, con offese verbali molto spesso anche a sfondo sessuale, purtroppo nei luoghi più disparati.
Occorre dunque fare appello alle Istituzioni. Non bastano Leggi su Leggi per proteggere la donna, ma sono necessarie iniziative focalizzate sulla prevenzione della violenza, iniziando soprattutto dalle scuole.
E allora sogna donna!
Sogna un mondo migliore
Sogna un uomo che ti ami e ti meriti
Sogna che il male sia estirpato
Sogna che il sole ti baci e ti accarezzi
Sogna che il mondo ti protegga e sciolga le tue incertezze
Sogna di non aver mai più paura di accogliere la vita
Sogna di ricevere rispetto ogni giorno
Perché sei bella come il Sole
Sei preziosa come una Principessa
Sei delicata come un fiore
Sei nata per essere amata a rispettata
Non offesa ed oltraggiata
Sei “Donna”!